Nel corso degli anni abbiamo visto la professionalità nel settore funerario cambiare ed evolvere rispondendo ai cambiamenti sociali, culturali e legislativi.

Si sono definiti ruoli e figure professionali sempre più specialistici.

Federcofit, da sempre, ha promosso e gestito la formazione e l’aggiornamento professionale degli opera tori funebri in sinergia con qualificati centri di ricerca e con le istituzioni

L’offerta di formazione di Federcofit prosegue infatti una tradizione di qualificazione e concretezza ormai consolidata negli anni e basata sul quotidiano contatto con la realtà del settore, sul confronto con le esperienze europee e sulla ricerca relativa alle nuove figure professionali.

La qualità e l’efficacia della nostra formazione è testimoniata dal costante impegno nell’innovazione dei metodi e dei contenuti.

LA TANATOESTETICA

OBIETTIVO

L’obiettivo del corso è acquisire e sviluppare le competenze per operare interventi professionali di tanatocosmesi . Una presentazione decorosa della salma, proprio per conservare un’immagine serena della persona cara, è un aspetto indispensabile per la buona gestione di un servizio funebre.

Non basta più “vestire” la salma ma bisogna offrire risposte qualificate alle esigenze della famiglia.

METODOLOGIA

la metodologia adottata è di sperimentazione diretta e attiva.
Una giornata di teoria e due/tre giornate di lezioni pratiche nella preparazione e vestizione della salma presso la camera mortuaria di strutture ospedaliere.

I PARTECIPANTI

Il corso è rivolto ad un numero massimo di 10/12 allievi.

IL PROGRAMMA

Lezione TEORICA –
Definizione e scopo della tanatoestetica – Principali fenomeni cadaverici
Dispositivi di protezione individuale – Strumenti e materiali utilizzati
Rifiuti – La cronologia della toilette funeraria – Rottura rigidità cadaverica e massaggi
Disinfezione orifizi naturali, lavaggio e tamponatura orifizi
Preparazione del volto, delle mani e tecniche di vestizione
La cosmesi – Preparazione finale
Messa in ordine e pulizia del materiale e della stanza

Lezioni PRATICHE presso le strutture sanitarie
Preparazione e vestizione salma con sperimentazione diretta e attiva da parte dei partecipanti

Lezione TEORICA
Conclusioni della sperimentazione
Codici comportamentali dell’operatore.

IL CERIMONIERE FUNEBRE

OBIETTIVO

L’obiettivo del corso è acquisire e sviluppare le competenze per supportare la famiglia, in concomitanza del decesso, nelle fasi della veglia funebre e dell’ossequio alla salma ed in quella del commiato nell’ottica della valorizzazione di un servizio rispondente alle esigenze più profonde delle famiglie colpite dal lutto, un servizio, quindi, sempre più altamente professionale.

Il corso si propone di fornire strumenti per apprendere il linguaggi della ritualità, acquisire le modalità, i tempi ed i movimenti di questa rappresentazione ed, infine, soprattutto acquisire gli strumenti per supportare il dolente ed essere il protagonista della cerimonia. Infatti non esiste un prototipo di cerimonia funebre non religiosa, ma ogni caso ha peculiarità particolari che debbono essere colte dal bravo cerimoniere.

METODOLOGIA

La metodologia adottata è di tipo interattivo e coinvolgente, mirata a suscitare capacità critiche, consapevolezza degli strumenti disponibili e capacità autonome di arricchimento del proprio bagaglio professionale. Il corso si articola in totali n. 5 giornate di lezioni. Alla parte teorica è comunque sempre affiancata la sperimentazione in modo da dare ai partecipanti la possibilità di mettersi in gioco e di cogliere i propri punti di forza e di debolezza.

I PARTECIPANTI

Gli allievi dovranno, in genere, essere titolali di un diploma di scuola media superiore o dovranno avere maturato particolari esperienze nel settore al fine di frequentare con livelli buoni di apprendimento e di profittabilità. Il corso sarà rivolto ad un numero massimo di 12/15 allievi.

IL PROGRAMMA

ELEMENTI LEGISLATIVI E REGOLAMENTARI: NORMATIVA NAZIONALE E LEGGI REGIONALI

STORIA ED EVOLUZIONE DEI RITI FUNEBRI

– Elementi culturali della ritualità

– I riti nella cultura cattolica-I riti funebri nelle culture più diffuse

ASPETTI PSICOLOGICI

– Componenti emotive e rapporti con le famiglie ed i dolenti – Il lutto e le modalità di elaborazione

– Il rito funebre, la funzione psicologica del rito

– La figura del cerimoniere: la gestione del proprio ruolo, responsabilizzazione ed interazione con i dolenti.

LA CERIMONIA DEL COMMIATO

– Figura e ruolo del cerimoniere – Rapporto con la famiglia

– Organizzazione della veglia funebre

– Preparazione del rito del commiato

– Dimensione drammaturgica dello svolgimento del rito del commiato

LETTURE E DIZIONE

– Letture nella cerimonia, caratteristiche e funzioni

– Teoria e tecniche di lettura in pubblico

– Postura e lettura del linguaggio del corpo

– Voce/respiro/tono

VISITA E SPERIMENTAZIONE

– Sperimentazione e simulazione pratica di cerimonia.

IL MARKETING, LA COMUNICAZIONE E LE TECNICHE DI VENDITA NELLA VISIONE STRATEGICA DELL’IMPRESA DI SERVIZI

Programma del corso articolato su un modulo di 8 ore

1 giorno 8 ore dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00

oppure 2 giorni di 4 ore dalle  16.00 alle 20.00

  • COSA E’ LA DEONTOLOGIA PROFESSIONALE  il codice etico
  • DEONTOLOGIA SPECIFICA PER LE IMPRESE DELLA FUNERARIA codice Europeo ed Italiano 
  • IL SISTEMA DI MARKETING APPLICATO ALLE ONORANZE FUNEBRI
  • le 4 “p” del marketing mix o leve del marketing
  • COMPITI DEL MARKETING  MIX  dirigere la domanda
  • PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE CON I DOLENTI  a una via e a due vie
  • I  3 VETTORI DELLA COMUNICAZIONE verbale, non verbale, paraverbale
  • I PROCESSI DI VENDITA NEL SETTORE FUNEBRE  le 6 S
  • LA VENDITA DI RELAZIONE empatia e professionalità
  • SMONTARE E GESTIRE  LE OBIEZIONI tecniche di gestione
  • IL BRAVO VENDITORE skill e competenze
  • LE DOMANDE  IN FASE DI TRATTATIVA armi efficaci
  • PSICOLOGIA PERSUASORIA meccanismi di relazione
  • ESERCITAZIONI  E  ROLE PLAY nei quali si affronteranno esempi pratici di trattativa con dolenti, situazioni limite e simulazioni di chiusura contrattuale stress test.

Il corso è rivolto ad un numero massimo di  12 allievi.