Le pratiche dovranno avere inizio presso lo stato estero del decesso con immediata comunicazione all’Ufficio Consolare Italiano.
L’Ufficio Consolare Italiano all’Estero richiederà il rispetto delle norme previste dal DPR 285/1990, (fare riferimento all’ESTRADIZIONE SALMA, CENERI O RESTI MORTALI) come si trattasse di un Comune Italiano del decesso.
L’ Ufficio Consolare Italiano all’Estero rilascierà autorizzazione all’introduzione in Italia della salma, indirizzandola al Consolato, al ministero degli Affari Esteri, al Prefetto e al Comune di seppellimento. (è possibile che all’Agenzia Funebre incaricata o ai familiari in Italia venga richiesto di intermediare con il Comune di seppellimento)
Il Comune di seppellimento autorizzerà l’introduzione in Italia della salma dandone comunicazione all’Ufficio Consolare Italiano all’Estero.
In caso di trasporto della salma su territorio italiano per la celebrazione delle esequie in un luogo diverso da quello del seppellimento si dovrà richiedere al Comune di seppellimento AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO secondo le norme vigenti.